Accesso veloce

Sistema di sicurezza per la casa:
cosa fare prima di partire per le vacanze

Il periodo estivo è da sempre quello preferito dai ladri, che approfittano dell’assenza dei proprietari per svaligiare gli appartamenti: ecco una serie di consigli pratici per mettersi al sicuro

Le vacanze estive si avvicinano ed è il momento giusto, se ancora non lo si è fatto, di mettere al sicuro la casa con un sistema di sicurezza di ultima generazione. A differenza di quanto si potrebbe immaginare, le soluzioni tecnologiche per creare una valida e solida barriera contro le intrusioni indesiderate non richiedono somme esagerate per l'acquisto né conoscenze informatiche troppo elevate per la gestione quotidiana. Come dimostrato per esempio dai prodotti nell'ampio catalogo di Somfy, si può allestire un ecosistema di allarmi, videocamere e apparecchi connessi per avere sempre tutto sotto controllo anche da remoto e anche se ci si trova a migliaia di chilometri di distanza. Insomma, per trascorrere davvero in modo sereno e spensierato le proprie ferie ecco come fare per scegliere il kit e i device migliori per qualsiasi tipo di abitazione, dagli appartamenti alloggiati in qualsiasi piano fino alle case indipendenti. 

 

I pericoli dell’estate 

Secondo quanto raccontato da alcuni indici di criminalità come quelli riportati dal Sole 24 Ore, in Italia avvengono circa 234,95 furti in abitazione ogni 100.000 abitanti per un totale nazionale di 147,660, in aumento del 10% rispetto all'anno precedente. Gli ultimi famigerati ranking usciti nel 2024 – riferiti al 2023 – pongono la provincia di Pisa in testa con una media di 481,47 furti ogni 100.000 abitanti seguita da altre due città toscane come Firenze con 433,19 e Lucca con 427,8. Come si può facilmente immaginare, sono i centri più grandi a raccogliere il maggior numero di denunce con Roma in testa con 13.463 davanti a Milano con 9552 e a Torino con 5795. Il periodo della giornata più delicato è ovviamente quello notturno quando c'è meno movimento per le strade, mentre la stagione più sensibile è l'estate dato che moltissimi italiani decidono di recarsi in vacanza lontano dalla propria abitazione e i malintenzionati possono trovare terreno fertile per agire, spesso indisturbati.

 

Come scegliere il sistema di sicurezza per la casa

I dati Censis raccontano come 9 milioni di italiani abbiano subito un furto in casa, un dato significativo visto che riguarda il 18,7% della popolazione. Inoltre, il 52,8% dichiara di avere un forte timore di poter subire prima o dopo un furto e ben il 75,4% – quindi tre su quattro del totale – è convinto che i sistemi di sicurezza domestici possono porre la giusta tranquillità. Risulta quindi lampante come sia sempre più impellente proteggere le mura domestiche: grazie alla rapida evoluzione tecnologica tutto questo diventa sempre più facile e accessibile. I sistemi di sicurezza per la casa si poggiano su fondamenta solide come occhi che possono inquadrare ambienti interni ed esterni spesso con visuali grandangolari e senza temere la notte, sistemi di allarme che possono dissuadere i ladri dall'entrare nell'abitazione e un ecosistema connesso in grado di poter essere sempre raggiungibile anche da remoto semplicemente tramite l'applicazione sullo smartphone. 

 

Somfy, tra i leader di questo segmento, propone nel proprio catalogo tutto ciò che serve per allestire un sistema su misura sulla propria casa e in modo mirato sul proprio budget. Il primo passo è quello di considerare il livello di protezione, le aree da trattare e la possibilità di poter fare tutto da soli oppure di richiedere l'assistenza da parte di professionisti. Si potrà dunque puntare su set tutto compreso pronto all'uso oppure si può anche procedere passo per passo, allestendo i vari componenti un po' per volta in modo graduale. Il fulcro del sistema gravita attorno alle videocamere di sorveglianza, piccoli e discreti dispositivi che possono essere piazzati sia all'interno delle abitazioni sia all'esterno così da monitorare ciò che avviene in ogni momento. Somfy propone modelli Indoor per gli interni e Outdoor per gli esterni, in grado di attivarsi quando vengono rilevati i movimenti sospetti e di suonare potenti allarmi di dissuasione grazie alla presenza di sirene integrate ad alto volume che da un lato scoraggiano le intrusioni e dall'altro attivano l'attenzione creando un elemento di grosso disturbo. Ma non ci sono solo le videocamere.

 

I kit di allarme per la casa intelligente

Che cosa si può trovare all'interno di kit di allarme casa intelligente? Le proposte di Somfy si articolano in modo esteso includendo dispositivi per un'azione a 360 gradi. Per esempio, la versione Essential può dissuadere gli intrusi avvisandoli prima dell'intrusione con la tecnologia del sensore di apertura IntelliTAG che rilevano vibrazioni e attivando sirene fino a 112 decibel e inviando notifiche all'app. Si possono anche chiudere automaticamente le tapparelle. Questa soluzione è scalabile ordinando altri componenti della gamma Somfy Protect ed è intelligente dato che riconosce le persone e si attiva solo quando serve. Ci sono pacchetti più evoluti e performanti come la versione Advanced che può funzionare anche in assenza di corrente o perdita della rete Internet (accesso gratuito a una rete GSM di backup per 5 anni).

 

Le routine per simulare la presenza in casa.

Visto che tutto l'ecosistema di domotica può comunicare in modo trasversale, è possibile creare scenari che entrano in azione per simulare la presenza casa di qualcuno anche se in effetti non è così. È quindi possibile per esempio aprire le tapparelle, attivare alcuni punti di illuminazione, ma anche eventuali sistemi sonori compatibili, per esempio a orari tipicamente legati ad attività domestiche. Il risultato sarà credibile ed eventuali malintenzionati avranno più di una remora prima di rischiare di entrare dato che la casa sembrerà effettivamente abitata. Insomma, gli scenari sono un po' una versione 2.0 – molto più valida – del lasciare la radio o la televisione accesa insieme alle luci quando si esce.

 

Controllare la casa da remoto.

Tutto ciò che abbiamo raccontato fino a questo momento può essere realtà anche grazie all’hub che permette la connessione tra tutti i vari dispositivi Somfy (e non solo) e apre alla compatibilità coi vari assistenti, ovvero TaHoma switch che consente non soltanto di abbinare i vari dispositivi sulla propria rete domestica e di gestirli da qualsiasi luogo in qualsiasi momento ma anche di creare routine e di verificare costantemente il corretto funzionamento. 

 

E quindi proprio il caso di dire buone vacanze, in tutta sicurezza.

 


Diego Barbera è giornalista per Wired Italia, portale punto di riferimento della tecnologia e lifestyle.
In questi anni ha collaborato con riviste, quotidiani e radio e ha scritto romanzi per CasaSirio Editore.

Scopri di più
Rubriche
Tag

Accettare i cookie per lasciare un commento