Accesso veloce

Consumo in stand by: come risparmiare energia?

Scopri come ridurre il consumo stand by degli elettrodomestici con alcuni semplici accorgimenti. Ti spieghiamo come risparmiare con l'automazione domestica.

Nella nostra vita domestica utilizziamo ormai una miriade di apparecchi elettronici. Dal televisore allo stereo, dal computer al forno a microonde, dal climatizzatore alla console di gioco: questi elettrodomestici e dispositivi sono diventati indispensabili per la nostra routine quotidiana. Esiste però un aspetto che spesso trascuriamo: il consumo energetico in stand by

Può sembrare insignificante, ma sommato su scala globale, questo può avere un impatto significativo sull’ambiente e sulle nostre bollette. In questo articolo, approfondiamo l’argomento, parlando del consumo stand by, del suo peso in bolletta e di come possiamo ridurlo e risparmiare energia in casa, anche attraverso le nuove tecnologie.

 

Cos'è il consumo stand by?

Il consumo in stand by, noto come consumo fantasma, si riferisce all'energia utilizzata dagli elettrodomestici quando non sono in uso attivo, ma rimangono accesi o nella cosiddetta modalità di attesa. Riguarda tantissimi apparecchi di varia natura come televisori, lavatrici, forni a microonde, router Wi-Fi, decoder, caffetterie elettriche, ecc. 

Infatti, anche quando questi dispositivi non sono utilizzati, continuano a consumare energia per mantenere alcune funzioni attive, come l'orologio digitale, la possibilità di rispondere al telecomando o ai comandi vocali (nel caso, per esempio di un dispositivo smart o di uno smart speaker) e così via.

 

Consumo elettrodomestici in stand by: quanto incide?

La quantità di energia consumata in stand by varia notevolmente da un dispositivo all'altro, in base a diversi fattori come l'età del prodotto, il modello e la classe energetica.

Gli elettrodomestici in stand by possono però avere un impatto notevole sulle bollette energetiche. Per esempio, l'Enea, l'Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile, stima che un singolo apparecchio in modalità stand by può consumare da 1 a 4 watt ogni ora, comportando un incremento del circa 10-11% in bolletta. Per fare un esempio pratico, decoder e TV in stand by possono consumare dai 3 ai 15 watt all’ora, mentre un microonde può arrivare fino a un consumo di ben 27 watt.

 

L'impatto ambientale del consumo in stand by

Oltre al peso economico, il consumo in stand by ha anche un impatto ambientale non trascurabile. Le emissioni di CO2 legate al consumo energetico globale in stand by rappresentano attualmente l'1% del totale. Guardando al futuro, entro il 2030, l'International Energy Agency prevede che il 15% del consumo elettrico europeo sarà attribuibile alla modalità stand by.

 

Come ridurre il consumo stand by: consigli pratici

Ridurre il consumo in stand by è un obiettivo raggiungibile ma che richiede un impegno costante e una consapevolezza delle nostre abitudini quotidiane. Ecco alcuni suggerimenti per limitarlo:

  • Utilizzare multiprese con interruttore: si tratta di dispositivi molto utili per spegnere completamente più apparecchi con un solo gesto;
  • Spegnere completamente gli elettrodomestici: quando un dispositivo non è in uso, è importante spegnerlo completamente, evitando di lasciarlo in modalità di attesa. Questo vale per tutti gli elettrodomestici, compresi quelli che potrebbero sembrare “insospettabili”, come decoder e console di gioco;
  • Non lasciare i caricatori inseriti nella presa: anche se può sembrare comodo lasciare il caricatore dello smartphone o del computer portatile nella presa anche quando la carica è terminata, questa abitudine, in realtà, comporta un piccolo spreco di energia;
  • Prediligere elettrodomestici con basso consumo in stand by: quando acquistiamo nuovi elettrodomestici, sarebbe ideale dare la preferenza a quelli che presentano un basso consumo in stand by, come, per esempio, quelli che riportano l'etichetta "Energy Star". 

 

Stand by e risparmio energetico: un uso consapevole è la chiave

Oltre agli accorgimenti per ridurre il consumo in stand by che abbiamo visto qui sopra, esistono altre misure che possiamo adottare per risparmiare energia. A tal riguardo, un uso consapevole degli elettrodomestici e degli impianti domestici è fondamentale. In particolare, potrebbe fare la differenza:

- Utilizzare apparecchiature con modalità di risparmio energetico: numerosi elettrodomestici di ultima generazione presentano questa modalità, particolarmente utile per gli apparecchi che devono rimanere accesi, come i frigoriferi;

- Avvalersi di un wattmetro: si tratta strumento che può aiutare a identificare gli apparecchi che consumano più energia in stand by. Con queste informazioni, possiamo prendere decisioni più informate su quali apparecchi spegnere completamente; 

- Considerare l’utilizzo di multiprese WiFi: questi dispositivi smart possono essere controllati tramite smartphone, permettendo di spegnere gli apparecchi anche quando non siamo in casa;

- Rendere la casa più intelligente: oltre all’uso di prese WiFi, vale la pena considerare l’installazione di un impianto domotico o, più semplicemente, l’acquisto di diversi dispositivi per la smart home, in base alle proprie esigenze. In questo modo, sarà possibile, tra le altre funzionalità, controllare l'accensione e lo spegnimento degli apparecchi elettrici da remoto, contribuendo a ridurre anche il consumo in stand by;

-Effettuare una regolare manutenzione degli elettrodomestici: è bene tenere a mente che un elettrodomestico che funziona in modo efficiente consuma meno energia;

- Acquistare elettrodomestici ad alta efficienza energetica: quando è il momento di sostituire un vecchio elettrodomestico, è preferibile l'acquisto di un modello ad alta efficienza energetica. Questi elettrodomestici possono costare di più inizialmente, ma il risparmio energetico nel lungo termine compensa la spesa iniziale.

 

Risparmiare energia con l’automazione domestica

Risparmiare energia e ridurre il consumo in stand by non è solo un obiettivo raggiungibile, ma anche un’azione fondamentale verso un futuro più sostenibile. Le soluzioni offerte da aziende specializzate nell’automazione domestica come Somfy possono contribuire allo scopo, offrendo una serie di prodotti e tecnologie che migliorano l'efficienza energetica della casa. 

Tende e tapparelle motorizzate, per esempio, possono aiutare a mantenere la casa fresca durante l'estate e migliorare l’isolamento termico dell’abitazione, riducendo la necessità di utilizzare l'aria condizionata o il riscaldamento in inverno. È infatti possibile programmarne l'apertura e la chiusura in base alle condizioni esterne e alle proprie esigenze, oltre che gestire il loro funzionamento totalmente da remoto. Una comodità che si traduce in un’ottimizzazione significativa dei consumi. 

Analogamente, per quanto riguarda l'illuminazione, soluzioni smart come quelle di Somfy permettono di gestire in modo intelligente le luci della casa, programmando l'accensione e lo spegnimento in base alle abitudini di ogni famiglia, anche a distanza. 

Non solo. Grazie alle funzionalità smart di termostati e valvole termostatiche, è possibile ottimizzare il riscaldamento domestico, evitando sprechi e garantendo il massimo comfort.

Con l’hub di domotica TaHoma Switch di Somfy, è possibile inoltre rendere la casa ancora più intelligente e interconnessa. Questo sistema permette di controllare sinergicamente diversi dispositivi (luci, persiane, tapparelle, termostati, radiatori, sensori, ecc.) e creare scenari personalizzati.

Con un solo clic o comando (anche vocale, grazie alla compatibilità con gli assistenti), è possibile far funzionare più dispositivi contemporaneamente o che una specifica funzione si attivi automaticamente in base a determinate condizioni stabilite dall’utente o in base all’attività di sensori o altri dispositivi. Per esempio, con TaHoma Switch è possibile chiudere persiane e tapparelle durante le ore più calde della giornata, sfruttando l’azione dei sensori di luce. 

Un uso consapevole degli elettrodomestici e delle tecnologie disponibili può, dunque, fare una grande differenza nel risparmio energetico e avvalersi dell’automazione domestica e di prodotti come quelli offerti da Somfy per il risparmio energetico, permette di fare un ulteriore passo avanti verso una casa più efficiente, sostenibile e comoda. 
 

Cerchi il metodo migliore per creare il tuo sistema domotico e risparmiare energia?
Scopri di più su TaHoma Switch e Connectivity Kit

 


Angelica Filomena è content creator e co-fondatore di Smartdomotica.it, il portale dedicato all'universo domotica, smart home, tecnologia, casa e vita smart. La mission di Smartdomotica è quella di aiutare gli utenti rispondendo ai più comuni dubbi e domande e fornendo contenuti informativi di valore concreto. Angelica ha ricoperto importanti ruoli in ambito digital marketing per diverse aziende internazionali ed è stata responsabile del dipartimento Casa Intelligente e Fai da te di Amazon Italia.

Scopri di più
Rubriche
Tag

Accettare i cookie per lasciare un commento